letto, libro, pc sulle ginocchia, gatto nella sua gabbia di malato che miagola con poca voce, bucati da stirare, amici non pervenuti, tutti in ferie, lui a lavoro -ma si può lavorare il 16 agosto?..eh si-
qualche giorno fa mi ha chiesto: non ti annoierai? e io ho risposto ma figurati.. e invece. sarà perchè sono bloccata in casa a badare al gatto.. ma uscirei se così non fosse? chissà.. nulla da fare, cioè qualcosa si ma zero voglia.. non proprio noia, ma uno stato di apatia, solo immaginazione e favole a tenermi compagnia.. cosa sarà di me? domanda fatta senza particolare intensità, solo un pezzetto di legno alla deriva, galleggia nei miei dubbi e nella mia stanchezza..
se nche uno solo dei miei sogni fosse reale, potrei trovare l'energia per buttarmi ma la bonaccia di agisto non solo calma i sensi ma blocca i pensieri compiuti e rallenta l'azione. ci vuole settembre, la sferzata d'energia dell'inizio dell'anno per farcela.. per fare progetti, cercare di costruire, credere nei sogni.. per ora non sono meno in gabbia del mio gatto, solo che mi lamento meno..
ma ma am ambrogino!!!
RispondiEliminagià..uguali io e lui..bisogno di muoverci e anche un po' di scappare dalla gabbia che ci siamo costruiti (io..lui poverino ci è solo rinchiuso)..bisogno di coccole e contatti umani..finirà pure questo agosto denso come sciroppo
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