che la mia amica lunga è tornata per qualche giorno, toccata e fuga
che ieri c'è stata una festa per lei e c'era cibo, musica, alcool e facce.. tante, conosciute e nuove, belle.
avevo voglia di quelle facce, di parole in circolo di amarcord e progetti.
caldo, caldissimo e non solo per il tempo. è che a volte ti si scalda il cuore.
e lì in mezzo a tutto un parallel che mi ha accompagnato per un pezzo di serata.
è come tra windows e mac. non c'è gara.
però a volte mi piacerebbe un sacco poter vivere in sliding doors, vedere che sarebbe stato di me se a quell'incrocio avessi fatto l'altra scelta, avessi svoltato a destra invece che a sinistra..
come nelle storie di topolino, quelle a bivi. quando ero piccola le odiavo, dovevo assolutamente leggerle in ordine, e solo dopo, quando conoscevo tutti i possibili finali, tornavo indietro e, sentendomi una truffatrice, ricostruivo i bivi per arrivare al finale che preferivo.
oggi non farei più così, sceglierei. seguirei il racconto a bivi senza temere la delusione della scelta "sbagliata".. però ancora oggi arrivata in fondo, rileggerei le altre storie e mi emozionerei di come un bivio può portare così lontano.
ecco ieri sera avrei voluto trovare da qualche parte scritta la storia con la scelta opposta a quel bivio.
solo per curiosità, solo per sapere cosa sarei oggi io.
anche se non cambierei mai la scelta fatta, la curiosità resta.
ma come tra mac e windows. non c'è gara.
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