gamibu

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mercoledì 7 dicembre 2011

essere un libro

stavolta l'est mi è entrato nel cuore, e ho pensato "ma quando hai troppe case, non sarà che non ne hai neppure una?" che certi abbracci sono così intensi che non puoi scioglierti e che quando ti sciogli a fatica, brandelli di epidermide sono ormai fusi.
e adesso sono qui e cerco di programmare l'indefinito, disegnare confini al fumo e dare forma ai pensieri.
e non fa freddo e non sembra dicembre e ho un peso sul cuore che non sembra vita. e sto cercando di inventarmi una vita che non conosco e sto pensando a un sud che mi affascina, e cerco di immaginare progetti che abbiano senso per me, e non ci riesco. che ho sogni troppo grandi perchè entrino in una vita sola, e mi sconforto facilmente.
che a volte mi sento abbastanza speciale da farcela e altre no.
che vorrei fosse più semplice. che vorrei che mia madre fosse più arrabbiata che triste per sentirmi il diritto di vivere. che mi sembra che 5 anni di analisi siano una sciocchezza, che non mi abbiano insegnato abbastanza e pensare che finisca mi atterrisce. che preferisco mettere la testa tra i libri per far riposare i pensieri e allontanare le paure che almeno lì lo so come funziona. è il mio personale rosario di atti conosciuti, il mio mantra, l'ancora nella tempesta: prendo un libro, una matita ben temperata e mi concentro sulle regine gote. e tutt'a un tratto il mondo è sparito: traslochi, viaggi, regali di natale, appuntamenti, amici, relazioni complicate, cose da fare..tutto si dissolve e io trovo pace. e vorrei fosse sempre così..semplicemente..
a volte vorrei solo questo..che la mia vita fosse un libro e io un carattere ordinato nella giusta font. nulla di più..

1 commento:

  1. May you stay grounded in your own energy
    May all you choices and thoughts come from your heart
    May you have peace at every level.
    Namaste

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