la mancanza è la misura dell'amore? ma se fosse così, come misurerò sul rosario dei miei giorni il nostro amore? oppure dovrò solo immaginare l'assenza?
ma forse la misura dell'amore è un'altra..quale?
il cuore pesa oggi, il cielo si fa grigio, resto immobile davanti al pc, pagine di lettere e di libri si mescolano confuse. quali parole sono state mie, quali lo sono diventate?
mi manca quell'estate che bruciava senza nessuna idea di arrivare fin qua, sarebbe stato mille volte più film se fosse finito lì ma che ne sarebbe oggi di me?
puoi incontrare l'uomo che amerai per sempre e non averne la benchè minima percezione oppure il destino dovrebbe disvelarsi? l'ha fatto e non me ne sono accorta?
d'altronde io non credo al destino.
nonostante tutto, devo accomiatarmi dalle vite che non vivrò, dalle persone che non amerò, dai sogni che non farò.
non saprei dire se questo mi dispiace. così è. finisce o inizia l'avventura?
forse le parole non sapranno mai definire il momento preciso in cui decidi di lanciarti nel vuoto, quando la strada, che era strada, lineare semplice infinita, diventa volo, diventa mare, si sfalda di fronte a me e diventa infinita possibilità.
forse ho bisogno di toccare qualcosa di reale per non perdermi nelle fantasie.. forse le fantasie mi salvano dalla realtà.
dovrei farmi una domanda, ma semplicemente -unica volta in tutta la mia vita- non serve la domanda per sapere la risposta.
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