rientrata a casa.
pensavo che tutte le lacrime non piante fino a oggi, quelle trattenute in attesa della partenza, sarebbero sgorgate una volta tornata da sola. e invece.
neppure una lacrima, neppure la voglia di piangere. quel terribile dolore che credevo avrei provato non c'e'. c'e' tristezza, ovvio, c'e' un vuoto che non sapro' riempire. ma angoscia, no. devastazione, neppure.
sono sola, qui.
un nuovo cucciolo si e' aggiunto alla famiglia e gestire l'equilibrio con il gatto grande mi distrae.
la palestra mi distrae. le lezioni mi distraggono. il lavoro che ricomincia giovedi'. qualche chiamata da fare. qualche appuntamento fissato. qualche amico rimasto.
non so. forse e' solo l'inizio e poi il dolore arrivera'. ma tra wazzup, skype, facetime, anche se sta a migliaia di km, mi sembra qui. e poi, e' molto piu' felice dov'e' ora. e sentirla piena di entusiasmo e aspettative e allegria, mi fa stare bene.
non so, forse tutto quel dolore era nell'attesa del dolore.
non sara' mai piu' come prima, ma non e' detto che sia cosi' terribile il cambiamento.
non so. prima o poi capiro'. prima o poi, forse, sentiro' il dolore. o forse imparero' a convivere con questa assenza. forse.
pensavo che tutte le lacrime non piante fino a oggi, quelle trattenute in attesa della partenza, sarebbero sgorgate una volta tornata da sola. e invece.
neppure una lacrima, neppure la voglia di piangere. quel terribile dolore che credevo avrei provato non c'e'. c'e' tristezza, ovvio, c'e' un vuoto che non sapro' riempire. ma angoscia, no. devastazione, neppure.
sono sola, qui.
un nuovo cucciolo si e' aggiunto alla famiglia e gestire l'equilibrio con il gatto grande mi distrae.
la palestra mi distrae. le lezioni mi distraggono. il lavoro che ricomincia giovedi'. qualche chiamata da fare. qualche appuntamento fissato. qualche amico rimasto.
non so. forse e' solo l'inizio e poi il dolore arrivera'. ma tra wazzup, skype, facetime, anche se sta a migliaia di km, mi sembra qui. e poi, e' molto piu' felice dov'e' ora. e sentirla piena di entusiasmo e aspettative e allegria, mi fa stare bene.
non so, forse tutto quel dolore era nell'attesa del dolore.
non sara' mai piu' come prima, ma non e' detto che sia cosi' terribile il cambiamento.
non so. prima o poi capiro'. prima o poi, forse, sentiro' il dolore. o forse imparero' a convivere con questa assenza. forse.
...convivere con l'assenza da un lato aiuta a tenter viva l'importanza degli amici... Non scordarlo!
RispondiEliminahai ragione! che poi i veri amici non se ne vanno mai davvero.
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